TRAMA

Splendida fusione tra commedia popolare nelle sue forme espressive e linguistiche e commedia moderna nei suoi temi e contenuti, è frutto della maturità artistica dell’autore Tonino Brizio, che ha raggiunto, con questa, l’espressione più alta della sua produzione teatrale. In essa vengono affrontati i più gravi problemi della società di oggi, da quello dell’età, a quello della droga, da quello della disoccupazione giovanile a quello della sperequazione del sistema pensionistico che divide socialmente uomini che   hanno  dedicato  tutta  la  loro esistenza  al   lavoro  in   due  grosse   categorie:  “i pensionati da fame” e “i pensionati di lusso”. Le vicende della vita a volte portano a riavvicinare tali categorie ed è proprio il più debole e il più semplice che diventa il più indispensabile a dare il proprio aiuto; ma se sul piano umano non c’è differenza tra pensionato povero e quello di lusso e anche se un generale divide in un’osteria con gli altri pensionati più umili un bicchiere di vino, la realtà dell’ingiustizia distributiva rimane, come il generale che resta sì, un pensionato… ma di lusso!!!